Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 27980 del 26 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:27980PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, è tenuto a correggere gli errori materiali contenuti nelle sentenze emesse, al fine di assicurare la correttezza formale e sostanziale dei provvedimenti giudiziari. L'articolo 130 del codice di procedura penale prevede espressamente la possibilità di procedere alla correzione di tali errori, anche d'ufficio, senza necessità di alcuna istanza di parte, in quanto la correttezza e l'integrità degli atti processuali rappresentano un principio fondamentale dell'ordinamento giudiziario, a garanzia del corretto svolgimento del processo e della tutela dei diritti delle parti. La correzione dell'errore materiale, pertanto, non costituisce una mera formalità, ma un dovere del giudice volto a preservare l'integrità e l'affidabilità delle decisioni giudiziarie, assicurando il rispetto del principio di legalità e di correttezza formale degli atti processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - rel. Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
Letta la nota del Presidente di sezione del 16 gennaio 2019, con la quale e' stato disposto darsi luogo alla correzione dell'errore materiale contenuto nella sentenza numero Raccolta Generale 50131/2018 di pubblica udienza del 13 luglio 2018 relativamente al procedimento numero registro generale 6562/2018, emessa nei confronti di:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
visti gli atti;
sentita la relazione svolta dal. Consigliere Vito Di Nicola;
udito il Procuratore Generalt in p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.