Il rilascio della concessione o autorizzazione in sanatoria per opere realizzate all'interno di un parco regionale è subordinato al preventivo nulla-osta del Presidente dell'Ente Parco, il quale costituisce un atto valutativo omnicomprensivo volto ad assolvere anche alla funzione di tutela dell'interesse paesaggistico propria dell'autorizzazione paesaggistica di cui agli artt. 145, 146 e 167 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Il nulla-osta del Presidente dell'Ente Parco sostituisce e assorbe il contenuto dell'autorizzazione paesaggistica, senza che sia necessario il rispetto delle specifiche modalità procedimentali previste dall'art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Tuttavia, il rilascio del nulla-osta in sanatoria è precluso qualora le opere realizzate abbiano determinato la creazione di superfici utili o volumi, ovvero l'aumento di quelli legittimamente realizzati, non rientrando nelle fattispecie tassativamente previste dall'art. 167, commi 4 e 5, del Codice dei beni culturali e del paesaggio. In tali casi, l'Ente Parco ha l'obbligo di negare il nulla-osta, in quanto il diniego assume carattere vincolato.