Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1401 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:1401SENT

Massima

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Il decorso del termine quinquennale di efficacia del vincolo preordinato all'espropriazione, senza che l'amministrazione comunale abbia adottato il provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità, determina la decadenza del vincolo stesso. In tale ipotesi, il Comune è tenuto a procedere alla riclassificazione urbanistica dell'area, entro il termine di tre mesi dalla scadenza del vincolo, mediante l'adozione di una variante al piano regolatore generale, al fine di attribuire all'area una nuova destinazione urbanistica compatibile con la sopravvenuta situazione di fatto. In caso di inerzia del Comune, il proprietario dell'area può promuovere gli interventi sostitutivi della Regione oppure agire in giudizio per far accertare l'illegittimità del silenzio serbato dall'amministrazione comunale. Il potere discrezionale del Comune nella scelta della nuova destinazione urbanistica deve essere esercitato in coerenza con la più generale disciplina urbanistica del territorio e nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, potendo anche ammettersi la reiterazione del vincolo scaduto, purché adeguatamente motivata in relazione alle effettive esigenze di interesse pubblico. In caso di perdurante inadempienza del Comune, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento di riclassificazione urbanistica, con oneri a carico dell'amministrazione comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/02/2024

N. 01401/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04381/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4381 del 2023, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Parete, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

PER L'ACCERTAMENTO

dell'illegittimità del comportamento omissivo e dell'obbligo del Comune di Parete di concludere il procedimento avviato con l'istanza presentata dai ricorrenti, in data…

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