Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32602 del 9 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:32602PEN

Massima

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Il reato di omesso versamento della cauzione imposta con provvedimento di prevenzione sussiste anche in caso di incapacità economica dell'imputato, purché tale incapacità non abbia carattere di assoluta e incolpevole impossibilità di adempiere, essendo onere dell'imputato provare o richiedere indagini volte ad acquisire elementi che dimostrino l'assolutezza e l'incolpevolezza della propria impossibilità di versare la cauzione. La mera condizione di invalidità civile o di disoccupazione dell'imputato non esclude di per sé la sussistenza del reato, dovendosi valutare in concreto se l'imputato abbia effettivamente la disponibilità della somma richiesta a titolo di cauzione. Il giudice di merito ha il potere di apprezzare la prova dell'impossibilità incolpevole di adempiere, senza che tale valutazione possa essere censurata in sede di legittimità, salvo vizi logici o manifesta irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MO. Mi., n. a (OMESSO) il (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Catanzaro depositata il 10 gennaio 2007;

Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. NAPPI Aniello;

Udite le conclusioni del P.M. IACOVIELLO ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Catanzaro ha confe…

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