Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19387 del 8 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:19387PEN

Massima

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La sentenza di non luogo a procedere pronunciata all'esito dell'udienza preliminare rientra nella nozione di "sentenze di proscioglimento" e pertanto è appellabile, in quanto il regime di impugnabilità di tali sentenze resta disciplinato dalla previgente disciplina, non essendo applicabile la novella legislativa che ha escluso l'appello dell'imputato avverso le sentenze di proscioglimento. Conseguentemente, l'ordinanza di inammissibilità dell'appello proposto avverso la sentenza di non luogo a procedere deve essere annullata senza rinvio, con conseguente trasmissione degli atti alla Corte d'Appello per il giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CU. DA. n. il (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 05/12/2003 della CORTE APPELLO di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARROZZA Arturo;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. DELEHAYE Enrico che chiede l'annullamento senza rinvio;

sentito il difensore avv. SCOLA Antonio che rimanda ai motivi di ricorso.

FATTO E DIRITTO

1.-La Corte di Appello di Napoli, con ordinanza del 23 aprile 2008, …

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