Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 24105 del 9 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:24105PEN

Massima

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La depenalizzazione di una fattispecie comporta l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato, con conseguente trasmissione degli atti al Prefetto per la valutazione della sussistenza di un illecito amministrativo. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che la depenalizzazione di una fattispecie, avvenuta successivamente alla commissione del fatto, determina l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. In tali casi, gli atti devono essere trasmessi al Prefetto affinché valuti la sussistenza di un illecito amministrativo. Ciò in applicazione della disciplina transitoria prevista dalla normativa di depenalizzazione, la quale stabilisce che le nuove disposizioni si applicano anche alle violazioni commesse anteriormente alla loro entrata in vigore. Pertanto, il giudice di legittimità, rilevando d'ufficio la sopravvenuta depenalizzazione della fattispecie contestata, ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna, disponendo la trasmissione degli atti al Prefetto competente per l'eventuale accertamento di un illecito amministrativo. Tale principio si fonda sull'esigenza di dare piena attuazione alla volontà del legislatore di depenalizzare determinati comportamenti, evitando che residuino effetti penali per fatti ormai privi di rilevanza penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHI Luisa - Presidente

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - rel. Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1329/2015 TRIBUNALE di FOGGIA, del 16/07/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANDREA MONTAGNI;
lette le conclusioni del PG Dott. MARINELLI Felicetta, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio perche' il fatto non e' piu' previsti dalla legge come reato.
RITENUTO IN FATTO
(OMISSIS) ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza del Tribunale di Foggia in data 16.07.2015, con la quale, ai sensi dell&…

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