Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1729 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:1729SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive può essere revocato in autotutela dall'amministrazione competente qualora vengano meno i presupposti che ne avevano giustificato l'adozione, determinando così il venir meno dell'interesse alla prosecuzione del giudizio di impugnazione da parte del privato. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di giudizio in ragione dell'intervenuto accordo tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione può riesaminare in autotutela i propri provvedimenti, revocandoli ove ne ricorrano i presupposti, e che tale revoca determina l'estinzione del giudizio di impugnazione per difetto di interesse, con compensazione delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2020

N. 01729/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01201/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1201 del 2013, proposto da
I.F.I. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Clorinda Martinengo e Tiziana Bettoni, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giacomo Muraca in Firenze, viale Spartaco Lavagnini, 13;

contro

Comune di Forte dei Marmi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuliano Turri, con domicilio eletto presso lo studio “Giallongo E Associati” in Firenze, via V. Alfieri n. 19;

per l'annullamento

della Sanzione/Ordinanza di Demolizione con Rid…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.