Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3845 del 25 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:3845PEN

Massima

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Il concorso morale nell'associazione mafiosa può essere integrato dalla mera adesione agli scopi del sodalizio, anche in assenza di un contributo materiale alla vita e allo sviluppo dell'organizzazione, purché emergano elementi sintomatici di tale volontà di compartecipazione, come la condivisione di dinamiche organizzative e questioni operative interne, l'interessamento in vicende tipiche dell'attività mafiosa, la disponibilità a sostenere economicamente affiliati detenuti. Tali indizi, valutati secondo i criteri propri delle misure cautelari e non del giudizio di merito, possono fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato, senza che assuma rilievo la mera contiguità o connivenza con esponenti della consorteria. Inoltre, la documentazione sanitaria prodotta dalla difesa per superare la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere non è sufficiente a dimostrare l'incompatibilità delle condizioni di salute dell'indagato con tale misura, ove non emerga una limitazione della sua capacità funzionale e criminale, neppure attraverso forme di delega a terzi nell'ambito del medesimo contesto mafioso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. MORELLI F. - rel. Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 08/04/2016 del TRIB. LIBERTA' di PALERMO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FRANCESCA MORELLI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. GABRIELE MAZZOTTA per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Viene proposto ricorso avverso l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Palermo che, pronunciandosi sulla richiesta di riesame proposta nell'interesse di …

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