Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 179 del 2009

ECLI:IT:TARLT:2009:179SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile quando sopravviene la carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, successivamente all'instaurazione del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice debba entrare nel merito della controversia. In tali casi, le spese di giudizio sono compensate tra le parti, in considerazione del fatto che il ricorrente non ha più interesse alla decisione della causa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina
Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 607 del 1995, proposto dal sig. Ca. Pi., rappresentato e difeso dagli avv.ti Vi. Pi. e Ma. Pi., con domicilio eletto in La., ((omissis)). Re., n. (...) (studio avv. D. Tr.);
contro
-il Ministero delle Finanze, in persona del Ministro p.t.,
-la Prefettura di Frosinone, in persona del Prefetto p.t.,
-la Commissione Provinciale ex art. 11 bis D.L. 19.9.1992 n. 384, conv. con modificazioni dalla legge 14.11.1992 n. 438, in materia di contributo diretto lavorativo, presso la Prefettura di Fr., in persona del legale rappresentante p.t.,
tutti rappresentati e difesi, ope legis, dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliati in Ro., via De. Po., n. (...);
per l'annullamento
della decisione n. 290 del 17 febbraio 1995, in te…

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