Il provvedimento di confisca o restituzione di cose sequestrate, pronunciato dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 667 comma 4 c.p.p. in assenza di formalità, non è impugnabile con ricorso per cassazione, ma può essere oggetto di opposizione davanti allo stesso giudice che lo ha emesso, al fine di instaurare il contraddittorio e ottenere una decisione più meditata. Tale opposizione non ha natura di impugnazione, ma costituisce un'istanza diretta a introdurre il contraddittorio e ottenere una pronuncia consapevole di ogni profilo valutabile. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di confisca o restituzione deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma equitativamente fissata a favore della cassa delle ammende, in ragione dei motivi dedotti.