Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 11356 del 1 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:11356CIV

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità per un sinistro stradale, deve accertare in modo approfondito le circostanze del caso concreto, attribuendo la responsabilità in base al grado di colpa di ciascuna parte coinvolta, anche tenendo conto della posizione di trasportato del danneggiato. Ove accerti la responsabilità concorrente delle parti, il giudice deve procedere alla ripartizione del danno in proporzione al grado di colpa di ciascuna, condannando i responsabili in solido al risarcimento nei confronti del danneggiato. Tale valutazione deve essere adeguatamente motivata, al fine di consentire il controllo di legittimità in sede di impugnazione. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella determinazione del quantum risarcitorio, purché la decisione sia sorretta da una congrua e logica motivazione, che tenga conto di tutti gli elementi rilevanti, come l'entità del danno subito, le condizioni personali e patrimoniali delle parti, nonché l'incidenza causale di ciascuna di esse nella produzione dell'evento dannoso. Ove il giudice ritenga sussistente la responsabilità concorrente delle parti, deve procedere alla ripartizione del danno in proporzione al grado di colpa di ciascuna, condannando i responsabili in solido al risarcimento nei confronti del danneggiato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SEGRETO Antonio - Presidente

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. D'AMICO Paolo - rel. Consigliere

Dott. CIRILLO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 30638/2011 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) SPA (gia' (OMISSIS) SPA), in persona dell'Avv. (OMISSIS) in qualita' di Direttore Area Legale, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che …

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