Cassazione penale Sez. V sentenza n. 406 del 9 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:406PEN

Massima

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Il giudice di merito, nell'ambito del procedimento di riesame di un provvedimento cautelare, è tenuto a sviluppare un'adeguata motivazione in ordine al profilo indiziario, vagliando specificamente le contestazioni difensive e le sopravvenienze fattuali e documentali emerse in sede di interrogatorio di garanzia dell'indagato. L'omissione di tale doveroso vaglio, con il mero rinvio alla contestuale ordinanza di riesame, determina un vizio di motivazione censurabile in sede di legittimità, in quanto il giudice di appello cautelare non può operare una indebita scissione del giudizio, riservando il profilo indiziario alla sola decisione in sede di riesame. Il controllo di legittimità sulla motivazione delle ordinanze di riesame è diretto a verificare la congruenza e la coordinazione logica dell'apparato argomentativo che collega il compendio indiziario al giudizio di probabile colpevolezza dell'indagato, nonché la valenza sintomatica degli indizi, senza poter sindacare il merito delle valutazioni di fatto, salvo che non risultino evidenti illogicità o errori giuridici. Pertanto, l'annullamento, in sede di riesame, della ordinanza genetica per carenza dei gravi indizi di colpevolezza, riverberandosi anche sull'ordinanza di appello cautelare, impone al giudice di rinvio di procedere a un nuovo esame del profilo indiziario, tenendo conto delle deduzioni difensive e delle sopravvenienze emerse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/06/2019 del TRIB. LIBERTA' di TRENTO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BELMONTE MARIA TERESA;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. EPIDENDIO TOMASO;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 28 giugno 2019 il Tribunale di Trento. in funzione di riesame. accoglieva parzialmente l'appello di (OMISSIS) avve…

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