Consiglio di Stato sentenza n. 7828 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:7828SENT

Massima

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La decadenza automatica dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale di una struttura sanitaria privata è prevista dalla legge regionale qualora il suo legale rappresentante abbia riportato condanna definitiva per taluni delitti contro la pubblica amministrazione e il patrimonio, come i reati di peculato, concussione, corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Tale causa di decadenza opera d'ufficio, indipendentemente dalla gravità della condanna e senza necessità di ulteriore valutazione discrezionale da parte dell'amministrazione, in quanto espressione di una scelta legislativa di tutela dell'interesse pubblico all'affidabilità e integrità morale dei soggetti preposti alla gestione di strutture sanitarie accreditate. La declaratoria di incostituzionalità di una norma regionale che aveva modificato la disciplina della decadenza non determina l'abrogazione della previsione originaria, ma ne comporta la reviviscenza, in applicazione del principio per cui l'annullamento di una norma abrogatrice da parte della Corte Costituzionale fa rivivere la precedente disciplina. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a disporre la decadenza dell'autorizzazione e dell'accreditamento in presenza della condanna definitiva del legale rappresentante per uno dei reati indicati dalla legge regionale, senza necessità di ulteriori valutazioni discrezionali e senza che ciò comporti violazione del contraddittorio, atteso che la fattispecie decadenziale è sufficientemente delineata nel provvedimento impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2021

N. 07828/2021REG.PROV.COLL.

N. 03427/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3427 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, largo Messico 7;

contro

Regione Calabria, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, ((omissis)) 12;
Commissario ad Acta Piano di Rientro dai Disavanzi Sanit…

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