Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti lungo una strada statale di tipo extraurbano (classificata come strada di tipo "C" ai sensi del Codice della Strada) è subordinata al rispetto del limite massimo di pendenza del 5% previsto dalla Circolare ANAS n. 79/1973, sia per il tratto stradale corrispondente al fronte dell'impianto, sia per i tratti contigui di accelerazione e decelerazione. Il superamento di tale valore di pendenza, anche in misura decimale, comporta l'illegittimità del nulla osta ANAS rilasciato per l'installazione dell'impianto, con conseguente invalidità degli atti successivi (autorizzazione petrolifera e permesso di costruire) adottati in forza di tale atto presupposto. La ratio della previsione, informata al principio di precauzione per la tutela della sicurezza stradale, impone un'interpretazione rigorosa e non estensiva della norma, senza possibilità di arrotondamento del valore di pendenza all'unità percentuale.