Cassazione penale Sez. III sentenza n. 29434 del 5 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:29434PEN

Massima

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Il provvedimento di rigetto dell'istanza di restituzione nel termine per proporre impugnazione avverso una sentenza di condanna è legittimo quando l'imputato, pur essendo stato destinatario di misure cautelari e notificato della sentenza in carcere, abbia presentato la richiesta ex art. 175 c.p.p. oltre il termine di trenta giorni dalla effettiva conoscenza della decisione, non potendo in tal caso invocare l'ignoranza incolpevole del procedimento a suo carico. La Corte di Cassazione, nel dichiarare inammissibile il ricorso proposto dall'imputato avverso l'ordinanza di rigetto della richiesta di restituzione nel termine, afferma che il provvedimento impugnato si fonda su una duplice ratio decidendi: da un lato, l'imputato aveva avuto contezza del procedimento a suo carico, essendo stato destinatario di misure cautelari; dall'altro, la richiesta ex art. 175 c.p.p. era stata presentata ben oltre il termine di trenta giorni dalla notifica della sentenza di condanna avvenuta in carcere. Pertanto, l'imputato non può invocare l'ignoranza incolpevole del procedimento, essendo la tardività della sua istanza di restituzione nel termine motivo di inammissibilità del ricorso, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - rel. Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 09/01/2019 del Tribunale di Firenze
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Stefano Corbetta.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con l'ordinanza impugnata, il Tribunale di Firenze rigettava l'istanza presentata nell'interesse di (OMISSIS) volta alla restituzione nel termine per proporre impugnazione avv…

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