Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13116 del 29 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:13116PEN

Massima

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Il sequestro probatorio disposto dal pubblico ministero all'esito di una perquisizione è legittimo quando risulta sufficientemente motivato in ordine al fumus commissi delicti, ossia all'ipotesi di reato prospettata dagli inquirenti, e al nesso di strumentalità tra i beni sottoposti a vincolo di indisponibilità e i reati ipotizzati, senza che sia necessario un'analitica valutazione di tutti gli elementi di prova. Il tribunale del riesame, nel confermare il sequestro, può legittimamente richiamare integralmente il decreto di sequestro, senza dover riportare tutti i passaggi rilevanti, purché l'apparato argomentativo risulti coerente, completo e ragionevole. L'indagato non titolare del bene oggetto di sequestro probatorio è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso il provvedimento cautelare solo se vanta un interesse concreto ed attuale alla restituzione di specifici beni, non potendo dolersi in via generale del sequestro di beni che non gli appartengono. Il giudice di legittimità, in sede di impugnazione del provvedimento cautelare reale, è tenuto a verificare la sola violazione di legge, senza poter sindacare i vizi logici della motivazione, se non quelli riconducibili alla motivazione apparente o inesistente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. MESSINI D'A. Piero - Consigliere

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza del Tribunale di Catanzaro del 20 luglio 2022;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BORSELLINO MARIA DANIELA;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa MARINELLI Felicetta che ha chiesto il rigetto del ricorso e dell'avv. (OMISSIS) che ha insistito nei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. …

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