Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 18335 del 3 maggio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:18335PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza delle condizioni per l'applicazione dell'istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. in materia di guida in stato di ebbrezza, deve considerare complessivamente tutte le circostanze del caso concreto, senza attribuire eccessiva rilevanza al solo dato del tasso alcolemico riscontrato, che pur essendo superiore alla soglia di rilevanza penale, non risulti particolarmente elevato. Rientra nel suo potere discrezionale, adeguatamente motivato, ritenere prevalenti altri elementi, come la non particolare gravità della condotta e l'assenza di precedenti specifici recenti, rispetto a circostanze accessorie come l'orario notturno della commissione del fatto. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione sulla motivazione della sentenza di merito non può spingersi fino a una nuova valutazione delle risultanze processuali, ma deve limitarsi a verificare che l'iter logico-giuridico seguito dal giudice di merito sia coerente, privo di manifeste illogicità e contraddizioni, e adeguatamente rappresentato nella motivazione, senza che sia necessaria un'espressa considerazione di ogni singolo elemento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. FERRANTI Donatella - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI VENEZIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/05/2018 della CORTE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI SALVO EMANUELE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa MIGNOLO OLGA, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso…

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