Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14893 del 10 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:14893PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel sindacare la motivazione della sentenza impugnata, non può procedere a una rinnovata valutazione degli elementi di fatto e di prova, essendo tale compito riservato in via esclusiva al giudice di merito. Il controllo di legittimità sulla motivazione è circoscritto alla verifica della sua coerenza strutturale e della sua logicità argomentativa, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di appello, salvo i casi di manifesta illogicità o di travisamento della prova. Pertanto, il giudice di legittimità non può riesaminare nel merito gli elementi probatori, ma deve limitarsi a verificare che la motivazione della sentenza di appello sia sorretta da una logica e adeguata argomentazione, senza incorrere in vizi di manifesta illogicità o di travisamento della prova, deducibili esclusivamente dal testo del provvedimento impugnato o da altri atti specificamente indicati nel ricorso. La motivazione per relationem alla sentenza di primo grado è ammissibile quando le censure proposte in appello non contengano elementi di novità rispetto a quelle già adeguatamente esaminate e disattese dal giudice di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovann - Consigliere

Dott. PELLEGRINO A. - est. Consigliere

Dott. CARRELLI PALOMBI R. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. a (OMISSIS) e di (OMISSIS), n. in (OMISSIS), entrambi rappresentati e assistiti dall'avv. (OMISSIS), di fiducia;

avverso la sentenza della Corte d'appello di Ancona, n. 928/2013 in data 16.12.2013;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso; sentita la relazione della causa fatta dal consigliere dott. ((omissis));

udita la requisitoria del Sostituto procuratore generale dott. ((omissis)) che ha concluso chiedendo di dichiararsi l…

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