Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4506 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4506SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato adempimento di una sentenza passata in giudicato, che condanna la pubblica amministrazione al pagamento di una somma di denaro, legittima il giudice amministrativo ad ordinare l'esecuzione del giudicato, anche mediante la nomina di un commissario ad acta, nonché a comminare una penalità di mora a carico dell'amministrazione inadempiente, ai sensi dell'art. 114, comma 4, lett. e), del codice del processo amministrativo. Tale misura coercitiva indiretta è applicabile anche nel caso di obblighi pecuniari, in quanto volta a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, senza che la sua applicazione possa ritenersi esclusa in ragione della natura dell'obbligo o della possibilità per il creditore di ottenere gli interessi legali sul credito insoddisfatto. Tuttavia, il giudice deve valutare, su eccezione della parte debitrice, l'eventuale sussistenza di "altre ragioni ostative" o di "manifesta iniquità" all'applicazione della penalità di mora, al fine di graduarne l'importo o escluderne l'applicazione, in considerazione delle peculiari condizioni del debitore pubblico e dell'esigenza di evitare locupletazioni eccessive o sanzioni troppo afflittive.

Sentenza completa

N. 00744/2015
REG.RIC.

N. 04506/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00744/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 744 del 2015, proposto da:
IDSC - Istituto Diocesano Sostentamento del Clero di Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Carmela De Franciscis, con domicilio eletto presso l’avv. Paolo Di Martino in Napoli, Riviera di Chiaia 180;

contro

Consorzio ASI di Caserta, Comune di Marcianise;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sulla sentenza n. 2422 del 2.5.2012 emessa dalla Corte d’Appello di Napoli.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.