Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 519 del 2018

ECLI:IT:TARAQ:2018:519SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un manufatto temporaneo realizzato ai sensi di una delibera comunale adottata in attuazione di un'ordinanza di protezione civile per far fronte all'emergenza sismica è illegittimo qualora sia motivato esclusivamente sulla base della mancata presa d'atto formale da parte dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) delle risultanze positive della conferenza di servizi che aveva previamente approvato il progetto, nonché sulla mancanza del deposito strutturale presso il Genio Civile, atteso che: 1) la delibera comunale e l'ordinanza di protezione civile prevedono una procedura semplificata per il rilascio dei titoli abilitativi, per cui l'atto conclusivo della conferenza di servizi costituisce a tutti gli effetti un titolo autorizzativo idoneo alla realizzazione degli interventi ivi assentiti e/o, comunque, un parere vincolante per il Responsabile SUAP che si deve limitare a "prendere atto" di quanto in essa stabilito; 2) l'onere del deposito strutturale presso il Genio Civile non grava sull'interessato, bensì sullo Sportello Unico, che provvede a trasmetterne copia al competente ufficio tecnico regionale, e comunque il deposito è stato effettuato prima dell'adozione dei provvedimenti demolitori. Pertanto, il provvedimento di demolizione è illegittimo per difetto di motivazione, non potendo il giudice integrare la motivazione con ragioni diverse da quelle esplicitamente indicate nell'atto impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2018

N. 00519/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00126/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 126 del 2012, proposto da
Soc. ((omissis)) & C. Costruzioni Edili S.r.l., ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, S.S. 17 Bis n. 17 - Paganica;

contro

Comune di L'Aquila in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in L'Aquila, via G. Pastorelli,18/C;
Comune di L'Aquila -Settore Edilizia-Ispettorato Urbanistico non costituito in giudizio; <…

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