Cassazione penale Sez. I sentenza n. 19273 del 25 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:19273PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso armata si configura quando il soggetto, pur senza svolgere specifici atti esecutivi del programma criminoso, assume o gli viene riconosciuto il ruolo di componente del sodalizio e aderisce consapevolmente al programma criminoso, accrescendo così la potenziale capacità operativa e la temibilità dell'associazione. La prova della partecipazione può essere ricavata anche dal compimento di una o più attività significative nell'interesse dell'associazione mafiosa, senza che sia necessaria la dimostrazione dell'inserimento formale all'interno della cosca. L'aggravante della disponibilità di armi è configurabile a carico dei partecipi che siano consapevoli del possesso delle stesse da parte della consorteria criminale o che, per colpa, lo ignorino, potendo tale consapevolezza essere desunta anche dal notorio della detenzione di strumenti di offesa in capo al sodalizio mafioso, a condizione che detta detenzione sia desumibile da indicatori concreti. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella valutazione circa la concessione delle circostanze attenuanti generiche, la cui mancata concessione non è sindacabile in sede di legittimità se non nei limiti della manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi Fabrizio - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/05/2018 della CORTE DI APPELLO di REGGIO CALABRIA visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DI GIURO GAETANO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale VIOLA ALFREDO POMPEO, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso proposto da (OMISSIS), (OMISS…

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