Consiglio di Stato sentenza n. 4565 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:4565SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che la motivazione di un provvedimento amministrativo deve essere chiara, logica e coerente con i presupposti di fatto e di diritto, senza ricorrere a mere affermazioni tautologiche o a considerazioni generiche e poco rispondenti alle specifiche istanze presentate. In particolare, nel caso di una variante urbanistica che escluda determinati interventi edilizi, l'amministrazione deve fornire una adeguata e puntuale motivazione in ordine alle ragioni ostative, senza limitarsi a invocare generiche esigenze di tutela ambientale o di congestione dell'area, senza dimostrare concretamente tali presupposti. Inoltre, il sindacato giurisdizionale sulle scelte discrezionali dell'amministrazione in materia urbanistica non è limitato ai soli casi di errore di fatto o di manifesta illogicità, ma si estende anche alla verifica della correttezza e della congruità della motivazione addotta a sostegno del provvedimento impugnato. Infine, la sopravvenienza di una nuova disciplina urbanistica non determina automaticamente l'improcedibilità del ricorso, qualora l'interesse del ricorrente permanga, come nel caso in cui la nuova normativa consenta comunque l'intervento oggetto della pregressa istanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2022

N. 04565/2022REG.PROV.COLL.

N. 10129/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10129 del 2011, proposto dal Comune di Venezia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e Nicolò Paoletti, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via ((omissis)) n. 34;

contro

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via ((omissis)) n. 46;

nei confronti

Regione Veneto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, d…

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