Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21764 del 29 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:21764PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini della conferma di una misura cautelare, è tenuto a motivare in modo esaustivo e logico le proprie conclusioni, senza poter fare affidamento su mere impressioni soggettive o inferenze non sorrette da elementi probatori concreti. Egli deve procedere ad un attento e scrupoloso esame di tutti gli elementi indiziari a disposizione, anche di quelli apparentemente favorevoli all'indagato, e dare conto in modo adeguato delle ragioni per le quali ritiene di poter superare o comunque neutralizzare tali elementi. La motivazione deve altresì illustrare in modo chiaro e convincente il nesso logico tra gli elementi probatori acquisiti e la ricostruzione dei fatti contestati, senza omettere di considerare circostanze potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione complessiva del quadro indiziario. Solo attraverso una motivazione rigorosa e completa, il giudice cautelare può assicurare il rispetto del principio di legalità e del diritto di difesa dell'indagato, evitando di basare la propria decisione su mere congetture o intuizioni personali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. MA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 15/01/2008 TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il PG in persona del Sost. Proc. Gen. Dr G. D'Angelo il quale ha chiesto rigetto del ricorso;

udito il difensore, avv. Capuzzo A. anche in sost.ne dell'avv. Augenti C. che, illustrando i motivi di ricorso, ne ha chiesto l'accoglimento.

OSSERV…

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