Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13159 del 8 aprile 2002

ECLI:IT:CASS:2002:13159PEN

Massima

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Il reato di diffamazione a mezzo stampa è configurabile anche nel caso di pubblicazione del contenuto diffamatorio di un atto parlamentare, qualora non siano adottate le cautele necessarie a evidenziare la natura dubitativa o interrogativa dell'atto, ovvero qualora il titolo dell'articolo presenti i fatti come accaduti senza riferimento alla fonte e alla forma in cui sono stati prospettati. In tali ipotesi, il diritto di critica non può essere invocato, in quanto la verità, la pertinenza e la continenza del contenuto pubblicato non risultano rispettate, come nel caso in cui l'articolo riporti informazioni destituite di fondamento, derivanti dalla firma apposta su un foglio in bianco che, tuttavia, non è stato successivamente riempito, ma è rimasto inutilizzato per mera disattenzione. La responsabilità del direttore responsabile della testata giornalistica è configurabile qualora egli non abbia esercitato il necessario controllo per impedire la pubblicazione di un articolo che, pur riportando il contenuto di un atto parlamentare, presenti i fatti in modo tale da configurare il reato di diffamazione.

Sentenza completa

Con la sentenza sopra menzionata veniva confermata quella di primo grado con cui C. S. era stata ritenuta responsabile del reato di cui all'art. 57 c.p. per aver omesso di esercitare nella sua qualità di direttore responsabile della "Tribuna Calabria" il controllo necessario per impedire la pubblicazione dell'articolo intitolato "Palazzo di giustizia, Ciclone continuo - TUTTI CONTRO TUTTI", nel quale, riportando il contenuto di un'interrogazione parlamentare, si evidenziava "uno scontro per il potere puro e semplice con tutte le degenerazioni personali e di gruppo che ne derivano realizzate attraverso un'azione di killeraggio politico", asseritamente provata dal ritrovamento di alcuni fogli dei verbali di interrogatorio firmati in bianco, da cui appariva "lecito e logico desumere che all'ex sindaco A. L. i fogli dei verbali fossero stati fatti firmare in bianco e successivamente riempiti". Le affermazioni risultavano …

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