Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39738 del 4 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:39738PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il luogo di consumazione del reato di truffa contrattuale realizzata attraverso la vendita di beni e il conseguente pagamento online è quello in cui l'agente consegue l'ingiusto profitto e non già quello in cui viene data la disposizione per il pagamento da parte della persona offesa. Pertanto, quando il profitto è conseguito mediante bonifico bancario, il reato si consuma con l'accreditamento della somma di denaro sul conto corrente del destinatario, sicché la competenza per territorio va determinata in base all'istituto bancario del luogo in cui il destinatario del bonifico ha aperto il conto corrente. Tale principio si fonda sulla natura istantanea e di danno del reato di truffa, il cui perfezionamento è segnato dal momento e nel luogo in cui alla realizzazione della condotta tipica da parte dell'autore abbia fatto seguito la deminutio patrimonii del soggetto passivo. Ciò in quanto le modalità del sistema di pagamento mediante bonifico non presentano le caratteristiche di immediata irreversibilità per chi esegue l'operazione e di contestuale arricchimento per il soggetto agente, che connotano invece le ricariche su carte Postepay o strumenti similari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. BONI Monica - rel. Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul conflitto di competenza sollevato da:
TRIBUNALE UDINE;
nei confronti di:
TRIBUNALE TRIESTE;
con l'ordinanza del 30/03/2021 del TRIBUNALE di UDINE
udita la relazione svolta dal Consigliere MONICA BONI;
lette/sentite le conclusioni del PG LUIGI BIRRITTERI;
Il P.G. chiede alla Corte di dichiarare la competenza del conflitto al tribunale di TRIESTE;
udito il difensore:
L'avvocato (D'UFFICIO) (OMISSIS) del foro di ROMA in difesa di (OMISSIS) conclude associandosi alle conclusioni del Procuratore Genera…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.