Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2286 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2286SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo paesaggistico impone limiti stringenti all'edificazione, consentendo solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle costruzioni esistenti, senza possibilità di nuova edificazione o ampliamento volumetrico, anche in presenza di previsioni urbanistiche meno restrittive. L'Autorità statale competente in materia paesaggistica può legittimamente annullare l'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune, qualora accerti che l'intervento edilizio previsto comporterebbe l'alterazione di tratti caratteristici della località protetta, in contrasto con la normativa di tutela ambientale vigente. Tale potere di annullamento si fonda su un controllo di legittimità, che non implica una rinnovazione delle valutazioni discrezionali di merito già compiute dall'organo comunale, ma si limita a verificare l'assenza di vizi di legittimità, come il difetto di motivazione circa la compatibilità dell'intervento con i valori paesaggistici tutelati. Pertanto, l'Autorità statale può legittimamente annullare l'autorizzazione paesaggistica comunale, anche in presenza di una diversa classificazione urbanistica dell'area, qualora accerti che l'intervento edilizio risulta comunque in contrasto con le norme di tutela paesaggistica, in quanto comporterebbe l'alterazione dei tratti caratteristici della località protetta.

Sentenza completa

N. 08318/2009
REG.RIC.

N. 02286/2011 REG.PROV.COLL.

N. 08318/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8318 del 2009, proposto da:
Prosperina Moffa, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, viale Mazzini, 11 Sc H Int.3;

contro

Ministero Per i Beni e ((omissis))' Culturali, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggisti delle Provincie di Roma Rieti e Viterbo, Direzione Regionale Per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio;

per l'annullamento

- del decreto del Ministero BB.AA.CC.- Soprintendenza per i Beni …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.