Sussiste falsità ideologica in atto pubblico allorquando il pubblico ufficiale abbia taciuto qualche dato la cui omissione, non ultronea nell'economia dell'atto, abbia prodotto il risultato di una documentazione incompleta e comunque contraria, anche parzialmente, al vero. (Fattispecie in cui un sanitario ospedaliero aveva rilasciato un referto nel quale si attestava che "nulla di obbiettivo" era stato riscontrato, pur in assenza di qualsiasi esame radiografico, mentre in seguito era risultata l'esistenza di lesioni ossee.