Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 85 del 2005

ECLI:IT:TRGATN:2005:85SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nel sospendere il giudizio relativo all'impugnazione di ordinanze-ingiunzioni per la rimessa in pristino di interventi non autorizzati, afferma che la dichiarazione di inammissibilità da parte della Corte Costituzionale di norme statali non impedisce l'esame della questione sotto il profilo della sua rilevanza e non manifesta infondatezza. Tuttavia, nel caso di specie, non sembrano sussistere utili elementi qualificativi per dar corso al rinvio della relativa questione alla Corte Costituzionale. Pertanto, il Tribunale dispone la sospensione del giudizio fino alla decisione, da parte dell'Autorità competente, sulla domanda di condono già presentata, riservando la pronuncia sulle spese al definitivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA DEL TRENTINO-ALTO ADIGE - SEDE DI TRENTO ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 337 del 2002 proposto da ((omissis)) e RASOM RINALDO, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Trento, Via Grazioli n. 16; CONTRO il COMUNE DI CAMPITELLO DI FASSA, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso il loro studio in Trento, Via Paradisi n. 15/5; per l'annullamento, delle ordinanze-ingiunzioni nn. 81 ed 82 prot. 3128-02 e 3129-02 dd. 16/7/2002 con le quali il Sindaco del Comune di Campitello ha ingiunto, tra gli altri, a ((omissis)) e Rinaldo la rimessa in pristino della situazione originaria ovvero il ripristino del corso del ((omissis)) così come modificato con l'asporto di 15 mc. di materiale laddove in…

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