Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 26274 del 20 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:26274CIV

Massima

Massima ufficiale
La decisione di rigetto della domanda proposta per ottenere l’ottemperanza di un giudicato amministrativo non è sindacabile dalla Corte di cassazione per motivi inerenti all’interpretazione del giudicato e delle norme oggetto di quel giudizio, atteso che gli errori nei quali il giudice amministrativo sia eventualmente incorso, essendo inerenti al giudizio di ottemperanza, restano interni alla giurisdizione stessa. (Nella specie, in sede di ottemperanza ad un giudicato amministrativo che, previo annullamento per difetto di istruttoria e di motivazione di un decreto di diniego dei contributi ex lege n. 44 del 1999, obbligava il Commissario antiracket ad emetterne uno nuovo, il Consiglio di Stato aveva rigettato l’istanza di nomina di un commissario “ad acta” per provvedere in sostituzione dell’Amministrazione, atteso che, nelle more del procedimento, era intervenuto un ulteriore decreto, anch’esso negativo, ma sufficientemente istruito e motivato; la S.C. ha, quindi, ritenuto inammissibile il ricorso con il quale si lamentava l'omessa considerazione, da parte del giudice dell’ottemperanza, dell'asserita preclusione derivante dal giudicato in punto debenza dell’accesso al beneficio richiesto, trattandosi di censure attinenti all’intepretazione del giudicato stesso).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - ((omissis)) aggiunto

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di sez.

Dott. DIDONE Antonio - rel. Presidente di sez.

Dott. DI IASI Camilla - Presidente di sez.

Dott. PETITTI Stefano - Presidente di sez.

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. TRIA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 9199-2016 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende, per delega in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELL'INTERNO, in persona del Ministro pro tempore, COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER …

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