Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7894 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:7894SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca delle licenze per esecuzioni musicali, trattenimenti danzanti e somministrazione di alimenti e bevande di un pubblico esercizio, disposta dal Questore ai sensi dell'art. 100 del R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.), è illegittima qualora gli episodi posti a suo fondamento non presentino i requisiti di gravità richiesti dalla norma, ovvero non dimostrino che il locale costituisca un "abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose" o comunque "un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini". In particolare, la revoca delle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande è illegittima, in quanto l'art. 4 della legge n. 287/1991 non prevede tale ipotesi tra i casi tassativi di revoca di tali licenze, mentre l'art. 9 della medesima legge consente solo la sospensione per esigenze di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Inoltre, il gestore non può essere ritenuto responsabile per fatti commessi da avventori all'interno o nelle immediate vicinanze del locale, ove non abbia omesso di adottare le opportune misure di prevenzione e di collaborazione con le autorità di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

N. 11737/2007
REG.RIC.

N. 07894/2013 REG.PROV.COLL.

N. 11737/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11737 del 2007, proposto da:
Ischiboni Anna Maria, in proprio e quale legale rappresentante della Società Chalet Europa di Ischiboni Anna Maria & C. S.n.c., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Attilio Pecora e Vezio Pagliarini, con domicilio eletto presso il secondo in Roma, piazza Cavour n. 17;

contro

il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, costituito in giudizio, rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato, con domicilio
ex lege
presso i suoi uffici in Roma, via dei Portoghesi n. 12;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.