Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2170 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2170SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie abusive costituisce una conseguenza automatica e obbligatoria dell'inottemperanza all'ordine di demolizione impartito dall'autorità amministrativa competente, senza che possano essere rilevanti eventuali censure relative alla legittimità del provvedimento di demolizione, già oggetto di separata impugnazione. L'acquisizione, infatti, rappresenta una misura sanzionatoria e ripristinatoria della legalità urbanistica, che si perfeziona indipendentemente dalla validità del provvedimento presupposto, essendo sufficiente l'accertamento dell'abusività delle opere e del mancato adempimento dell'ordine di demolizione nel termine stabilito. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a confermare il provvedimento di acquisizione, salvo che non emerga l'illegittimità originaria dello stesso o l'intervenuta demolizione delle opere abusive, circostanze che devono essere tempestivamente dedotte e provate dalla parte ricorrente. La massima tutela dell'interesse pubblico alla regolarità edilizia e alla salvaguardia del territorio giustifica l'automatismo dell'acquisizione, che rappresenta uno strumento di coercizione indiretta volto a garantire l'effettività dell'azione amministrativa in materia urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/04/2019

N. 02170/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01727/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1727 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, piazza G. Bovio 22;
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, piazza G. Bovio 22;

contro

Comune di Napoli in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), …

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