Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, Sezione autonoma di Bolzano, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di modifica del piano di attuazione della zona residenziale B3 "Isgla", lotto 12, ha affermato che le scelte pianificatorie, pur se particolareggiate, non sfuggono al sindacato di legittimità laddove si appalesino affette da manifesta irragionevolezza o patente travisamento dei fatti. Nel caso di specie, il provvedimento di diniego è risultato carente sotto il profilo motivazionale, non avendo l'amministrazione adeguatamente considerato gli elementi tecnici e progettuali integrativi presentati dal privato, in risposta alle richieste di chiarimenti della Commissione edilizia, a sostegno della proposta di modifica. La mancata ponderazione di tali elementi, che avevano indotto la stessa Giunta comunale ad approvare in prima lettura la modifica, ha determinato un vizio funzionale del provvedimento impugnato, non essendo state esplicitate le ragioni del mutamento di orientamento. Inoltre, il Tribunale ha escluso che la mancata previsione di parcheggi pertinenziali possa costituire un valido motivo ostativo all'approvazione della modifica del piano di attuazione, trattandosi di requisito non necessario in tale fase procedimentale. In conclusione, il Tribunale ha accolto il ricorso, annullando in parte il provvedimento impugnato.