Consiglio di Stato sentenza n. 4684 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:4684SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente rivedere le proprie precedenti scelte urbanistiche, anche quando incidano su situazioni giuridiche di terzi, purché espliciti in modo puntuale i motivi di interesse pubblico che hanno determinato la modifica della precedente scelta. Nell'esercizio di tale potere di riesame, l'amministrazione deve effettuare un bilanciamento tra i diversi interessi in gioco, tenendo conto di elementi istruttori acquisiti e applicando i principi di prevenzione e precauzione a tutela di interessi ambientali e di incolumità pubblica ritenuti prevalenti rispetto all'interesse alla realizzazione dell'opera. La modifica di una scelta pianificatoria non è soggetta alla disciplina generale sulla revoca di cui all'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, trattandosi di atti connotati da un alto tasso di discrezionalità in punto di an, quando e quomodo, inidonei a radicare situazioni di legittimo affidamento tutelabili con rimedi risarcitori. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente stralciare un parcheggio dal piano parcheggi comunale, motivando adeguatamente tale scelta sulla base di problemi interferenziali ed idrogeologici emersi dall'istruttoria, e indicando soluzioni alternative per assorbire il fabbisogno di posti auto, senza incorrere in vizi di eccesso di potere o violazione di situazioni di legittimo affidamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2021

N. 04684/2021REG.PROV.COLL.

N. 04293/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4293 del 2015, proposto dalla Cooperativa Park Auto Mazzini 2, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Luciano Andrea Miori, Barbara Piccini, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Barbara Piccini in Roma, Circonvallazione Clodia, n. 29;

contro

Comune di Bolzano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Gudrun Agostini, Giampiero Placidi, Alessandra Merini e Bianca Maria Giudiceandrea, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Giampiero Placidi in Roma, piazza della Marina, n. 1;

per la riforma

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