Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36911 del 4 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:36911PEN

Massima

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Il possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, pur in presenza di strumenti idonei al confezionamento e alla cessione, non esclude necessariamente la finalità di uso personale, dovendo il giudice valutare tutte le circostanze del caso concreto per accertare la destinazione d'uso della droga. Tuttavia, il giudice è tenuto a riesaminare il trattamento sanzionatorio applicato all'imputato, in ossequio al principio di retroattività della legge penale più favorevole, qualora sia intervenuta una modifica normativa che preveda una pena meno grave per il medesimo reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro A. - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 5 132/2009 CORTE D'APPELLO di ROMA, del 18/06/2013;

visti gli atti, la sentenze e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 20/06/2014 la relazione latta dal Consigliere Dott. GRASSO GIUSEPPE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso l'annullamento con rinvio limitatamente al trattamento sanzionatorio; rigetto nel resto;

Udito il difensore Avv. (OMISSI…

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