Cassazione penale Sez. I sentenza n. 307 del 16 marzo 1992
ECLI:IT:CASS:1992:307PEN
Massima
Massima ufficiale
Ai fini dell'assoggettabilita` alle previsioni di cui alla legge 31 maggio 1965 n. 575 (recante "Disposizioni contro la mafia") e successive modificazioni e integrazioni, per "indiziati di appartenere ad associazioni di tipo mafioso", secondo l'espressione contenuta nell'art. 1 di detta legge, quale sostituito dall'art. 13 della legge 13 settembre 1982 n. 646, debbono intendersi coloro nei confronti dei quali risultino acquisiti elementi di fatto di sicuro valore sintomatico atti a rendere ragionevolmente fondato il sospetto (e non la certezza, richiesta, invece, per l'affermazione della responsabilita` penale in relazione al disposto di cui all'art. 416 bis cod. pen.), che essi siano in realta` aderenti ad una organizzazione criminosa del genere anzidetto. da vedere: Sen 11/10/1990 2910 sez 1 Pen Sen 01/03/1991 212 sez 1 Pen Sen 16/01/1992 4769 sez 1 Pen Sen 16/04/1992 4649 sez L Civ Sen 28/10/1987 3477 sez 1 Pen
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