Cassazione penale Sez. II sentenza n. 50991 del 29 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:50991PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legalità sulla motivazione di un provvedimento cautelare, non può riesaminare gli elementi di fatto e le valutazioni soggettive compiute dal giudice di merito, essendo tali apprezzamenti riservati in via esclusiva al giudice competente per l'applicazione della misura. Il sindacato di legittimità è, pertanto, limitato alla verifica della congruità e logicità delle argomentazioni giuridiche poste a fondamento del provvedimento impugnato, senza possibilità di una nuova valutazione degli indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari. Ciò in quanto l'ordinamento non attribuisce alla Corte di Cassazione alcun potere di revisione degli elementi materiali e fattuali della vicenda indagata, né alcun potere di riconsiderazione delle caratteristiche soggettive dell'indagato, trattandosi di apprezzamenti riservati al giudice competente per l'applicazione della misura cautelare e al tribunale del riesame. Il controllo di legittimità è, pertanto, circoscritto all'esame dell'atto impugnato al fine di verificare la presenza di due requisiti: l'esposizione delle ragioni giuridicamente significative che hanno determinato il provvedimento e l'assenza di evidenti illogicità nelle argomentazioni, ossia la congruità delle stesse rispetto al fine giustificativo del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 718/2015 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 12/05/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. BALDI Fulvio sulla inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) sull'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con l'ordinanza oggi impugnata il tribunale di Catania ha conferma…

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