Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2775 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:2775SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'annullamento in autotutela di una concessione edilizia auto-assentita, afferma che è ammissibile la deroga al carattere vincolante delle prescrizioni contenute nel piano attuativo previsto dallo strumento urbanistico generale, ai sensi dell'art. 9 d.p.r. 380/2001, nell'ipotesi del c.d. "lotto intercluso", la quale si verifica solo quando l'area edificabile di proprietà del richiedente il permesso di costruire: a) sia l'unica a non essere stata ancora edificata; b) si trovi in una zona integralmente interessata da costruzioni; c) sia dotata di tutte le opere di urbanizzazione (primarie e secondarie), previste dagli strumenti urbanistici; d) sia valorizzata da un progetto edilizio del tutto conforme al P.R.G. In tali casi, lo strumento urbanistico attuativo si rivela superfluo, essendo stato ormai di fatto raggiunto il suo scopo in conseguenza della piena urbanizzazione della zona interessata. Pertanto, l'Amministrazione ha l'onere di allegare e dimostrare che la zona ove ricade l'immobile non è suscettibile di essere edificata in lotti singoli per mancanza di quegli standard urbanistici previsti dallo strumento attuativo, quale necessario corredo della edificazione in lotti singoli. In assenza di tale prova, il provvedimento di annullamento della concessione edilizia auto-assentita deve essere annullato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2024

N. 02775/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01047/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1047 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, viale Libertà n. 171;

contro

Comune di Carini, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

dell'ordinanza n-OMISSIS-, con la quale la Ripart…

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