Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46485 del 20 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:46485PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) si configura quando l'agente pone in essere una serie di condotte reiterate di molestia e minaccia, tali da ingenerare nella vittima un perdurante e grave stato di ansia e di paura, un fondato timore per la propria incolumità e da comportare un mutamento delle sue abitudini di vita, anche qualora l'agente sia già stato condannato per lo stesso titolo di reato commesso ai danni della medesima persona offesa. Tali condotte, se poste in essere nonostante l'applicazione di misure cautelari di divieto di avvicinamento, integrano altresì il reato di violazione delle prescrizioni inerenti alle misure cautelari personali (art. 387-bis c.p.). Il giudice di merito, nel valutare la comparazione tra le circostanze attenuanti e aggravanti, gode di un ampio margine di discrezionalità, purché la motivazione non sia frutto di mero arbitrio o di ragionamento illogico e risulti sorretta da sufficiente giustificazione in ordine all'adeguatezza della pena irrogata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MOROSINI M.Elisabe - rel. Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/12/2022 della CORTE di APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare inammissibile il ricorso; udito il difensore della parte civile, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo di dichiarare inammissibile o di rigettare il ricorso, h…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.