Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46015 del 15 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:46015PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca deliberato ai sensi della Legge 31 maggio 1975, n. 575, articolo 2-ter, comma 3, è suscettibile di revoca ex tunc a norma della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, articolo 7, comma 2, allorché sia affetto da invalidità genetica e debba, conseguentemente, essere rimosso per rendere effettivo il diritto, costituzionalmente garantito, alla riparazione dell'errore giudiziario, non ostando al relativo riconoscimento l'irreversibilità dell'ablazione determinatasi, che non esclude la possibilità della restituzione del bene confiscato all'avente diritto o forme comunque riparatorie della perdita patrimoniale da lui ingiustificatamente subita. La legittimazione a proporre l'istanza di revoca del provvedimento di confisca spetta solo a chi abbia partecipato al procedimento di prevenzione o sia stato messo in grado di parteciparvi, mentre chi non sia stato chiamato a prendervi parte e comunque non vi abbia preso parte può far valere l'inefficacia nei suoi confronti della confisca mediante incidente di esecuzione. Avverso il provvedimento del Tribunale, emesso ai sensi della Legge n. 1423 del 1956, articolo 7 modificativo di quello originario, concernente l'adozione della misura di prevenzione della confisca, è ammissibile l'appello e non il ricorso per cassazione, così come avverso il provvedimento del tribunale che decide in ordine all'istanza di revoca della misura di prevenzione della confisca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 45/2012 TRIBUNALE di AGRIGENTO, del 01/03/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che ha chiesto convertirsi il ricorso in appello,

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Agrigento, con decreto del 1/3/2013, rigettava la richiesta avanzata da (OMISSIS) e (OMISSIS) di revoca della confisca di un …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.