Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1543 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:1543SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di sanatoria di abusi edilizi produce l'automatico effetto caducante sull'ordinanza di demolizione delle opere abusive, ove questa sia stata già adottata, determinando la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione della controversia. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza costante è che la domanda di permesso di costruire in sanatoria, proposta nelle more del giudizio, fa venire meno l'interesse all'annullamento dell'ordine di demolizione, in quanto la sua accoglienza renderebbe l'azione priva di utilità pratica. Tale orientamento si fonda sulla considerazione che, una volta presentata l'istanza di sanatoria, l'amministrazione è tenuta a valutarne la fondatezza, con la conseguenza che l'ordine di demolizione perde la sua ragion d'essere. Pertanto, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto la domanda di sanatoria, se accolta, determinerebbe il venir meno dell'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza amministrativa in modo costante, mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente sia costretto a proseguire un giudizio privo di utilità concreta, a fronte della possibilità di ottenere la sanatoria dell'abuso edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2020

N. 01543/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01053/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1053 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bagni di Lucca non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza del Comune di Bagni di Lucca n. 39 del 10.08.2020 di demolizione e rimessa in pristino ai sensi degli artt. 193 comma 2 e 199 l.r.T. 65/2014 per “Ricostruzione di volumetria ad uso latrina in assenza di permesso di costruire di autorizzazione paesaggistica …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.