ECLI:IT:CASS:2002:35105PEN
SVOLGIMENTO IN FATTO E DIRITTO
L'impugnata ordinanza del tribunale della libertà di Palermo in data 31.12.2001 rigettava l'appello proposto, avverso provvedimento del G.i.p. presso il tribunale di Palermo 27.11.2001 reiettivo dell'istanza di revoca misura arresti domiciliari, da R. M. nato a Sciarra il 28.10.1921 indagato per il delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso denominata Cosa Nostra.
L'ordinanza riteneva non superata la presunzione legale (art. 275 comma 3 c.p.p.) di pericolosità nei reati di stampo mafioso.
Il difensore del ricorrente allegava, con unico motivo, manifesta illogicità di motivazione in ordine al ritenuto mancato superamento delle esigenze socialpreventive.
Chiedeva l'annullamento dell'impugnata ordinanza.
Ritiene questa Corte di dover rigettare globalmente il ricorso siccome infondato e sotto alcuni profili inammissibile.
Sotto un primo aspetto il ricorrente censura la mancata valutazione di s…
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