Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 206 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:206SENB

Massima

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La dichiarazione di rinuncia al ricorso da parte della parte ricorrente, pur non essendo stata formalizzata secondo le modalità previste dall'art. 84 del Codice del Processo Amministrativo, consente comunque di desumere la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione nel merito, determinando l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 84, comma 4, del Codice del Processo Amministrativo. In tali casi, il giudice amministrativo, pur in assenza di una formale pronuncia di rinuncia, può dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di lite tra le parti costituite e non provvedendo sulle spese nei confronti della parte privata non costituita in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/01/2024

N. 00206/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01640/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 1640 del 2023, proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Palermo (Area dei lavori pubblici – Ufficio progettazione e lavori edifici pubblici), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

del condominio di via Ribera 18 in Palermo, in persona del legale rappresent…

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