Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 171 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:171SENT

Massima

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La mancata comunicazione di subingresso nell'esercizio di un'attività di vendita di stampa quotidiana e periodica non costituisce causa di decadenza del titolo autorizzativo, ma può dar luogo soltanto all'irrogazione di una sanzione pecuniaria. La decadenza del titolo può essere disposta solo in caso di sospensione dell'attività per un periodo superiore ad un anno, salvo proroga in caso di comprovata necessità, indipendentemente da intervenuti trasferimenti di titolarità. L'Amministrazione non può presumere la cessazione dell'attività sulla base della sola omissione della comunicazione di subingresso, dovendo accertare tale circostanza attraverso verifiche fattuali. Il provvedimento di decadenza e di divieto di prosecuzione dell'attività, nonché l'ordine di rimozione del chiosco, fondati unicamente sulla mancata comunicazione di subingresso, sono pertanto illegittimi.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/02/2023

N. 00171/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01204/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1204 del 2022, proposto da
Alessandra Susini, rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Ghelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Firenze, via XX Settembre n. 60;

contro

il Comune di Pistoia in persona del Sindaco 
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Federica Paci e Claudia Galigani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della nota prot. 19.7.2022 del Comune di Pistoia, notificata in data 20.7.2022, con la quale è stata ordinata la rimozi…

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