Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 362 del 2012

ECLI:IT:TRGATN:2012:362SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego della concessione edilizia per la realizzazione di una nuova palazzina residenziale è legittimo quando il progetto edilizio risulta in contrasto con le norme urbanistiche comunali, in particolare per quanto riguarda le caratteristiche delle coperture e le dimensioni della viabilità di accesso al lotto. Nello specifico: 1. Il contrasto del progetto con le prescrizioni dell'allegato 5 alle norme di attuazione del piano regolatore generale in materia di caratteristiche delle coperture degli edifici costituisce un valido motivo di diniego della concessione edilizia, anche laddove il soggetto richiedente si sia impegnato a modificare il progetto per renderlo conforme, in quanto tale impegno non fa venir meno l'attuale contrasto urbanistico del progetto. 2. Le norme che consentono deroghe alla larghezza minima di 6 metri per la viabilità di accesso ai lotti edificabili, prevedendo limiti di 4,50 metri o anche di 3,50 metri per tratti limitati, devono essere interpretate in modo rigoroso e tassativo, senza possibilità di applicazione cumulativa o estensiva. Pertanto, il progetto è illegittimo quando presenta tratti contigui di lunghezza superiore ai limiti previsti, anche se singolarmente rispettosi delle dimensioni minime consentite. 3. La mera esigenza di approfondimenti progettuali, come nel caso di verifica dell'interferenza con una sottostante galleria ferroviaria, non integra di per sé un valido motivo di diniego della concessione edilizia, potendo al più giustificare l'adozione di un provvedimento interlocutorio volto a richiedere gli elementi integrativi necessari. In conclusione, il provvedimento di diniego della concessione edilizia è legittimo quando il progetto edilizio risulta in contrasto con le norme urbanistiche comunali relative alle caratteristiche delle coperture e alle dimensioni della viabilità di accesso, mentre non è sufficiente la mera esigenza di approfondimenti progettuali, che può al più giustificare la richiesta di elementi integrativi.

Sentenza completa

N. 00108/2012
REG.RIC.

N. 00362/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00108/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 108 del 2012, proposto da:
Valler Immobiliare S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, via Grazioli 27;

contro

Comune di Trento, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) con domicilio presso l’Avvocatura civica in Trento, via Calepina 12;

per l'annullamento

del provvedimento della Dirigente del Servizio Sportello Imprese e Cittadini del Comune di Trento prot. n. 12088/2012 di data 31.1.2012, con il quale è stata respinta la domanda di concessione edilizia presentata…

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