Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione al funzionamento di una struttura socio-assistenziale destinata ai minori, adottato dall'amministrazione comunale in assenza di un previo procedimento partecipato e in violazione del principio di proporzionalità, è illegittimo. L'amministrazione, pur riscontrando irregolarità nella gestione della struttura, deve concedere un termine congruo per la regolarizzazione, evitando di adottare provvedimenti di chiusura immediata e definitiva che comportano la cancellazione della struttura dall'albo regionale, senza aver previamente valutato la possibilità di adottare misure meno gravose e più proporzionate rispetto alle irregolarità riscontrate. Il rispetto del giusto procedimento e del principio di proporzionalità costituiscono principi fondamentali che devono informare l'esercizio del potere amministrativo di revoca delle autorizzazioni, al fine di garantire la continuità e la qualità dei servizi socio-assistenziali erogati a favore dei minori.