Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 1854 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:1854SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione di una concessione temporanea di suolo pubblico, adottato in seguito all'accertamento di irregolarità nell'occupazione dello stesso, può essere legittimamente impugnato dal titolare della concessione dinanzi al giudice amministrativo, il quale è tenuto a verificare la correttezza dell'istruttoria svolta dall'amministrazione e la proporzionalità della misura adottata rispetto alle violazioni riscontrate. Tuttavia, qualora il ricorrente, nel corso del giudizio, comunichi di aver ripristinato lo stato dei luoghi e di non voler proseguire l'azione, il giudice amministrativo deve dichiarare l'estinzione del giudizio per rinuncia, senza pronunciarsi nel merito e senza statuire sulle spese, in considerazione della mancata costituzione in giudizio della pubblica amministrazione resistente.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2017

N. 01854/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00903/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 903 del 2017, proposto da:
Anna Maria Di Leva, rappresentato e difeso dall'avvocato Gian Luca Lemmo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via del Parco Margherita 31;

contro

Comune di Sorrento non costituito in giudizio;

per l'annullamento

e previa concessione delle misure cautelari provvisorie inaudita altera parte:

a) del provvedimento prot. n. 3463-rep. n. 000264 del 19.01.2017, notificato il successivo 23.01.2017, con cui il titolare della P.O.SUAP della Città di Sorrento sospendeva la richiesta di rinnovo della concessio…

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