Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1031 del 2015

ECLI:IT:TARBA:2015:1031SENT

Massima

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La revoca unilaterale di una concessione in uso di uno stadio comunale, disposta per il venir meno del presupposto essenziale della concessione stessa, ovvero la perdita del titolo sportivo da parte del concessionario, è legittima anche in assenza di una specifica previsione contrattuale, in quanto il potere di revoca per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di mutamento della situazione di fatto è riconosciuto in capo all'amministrazione concedente in virtù del principio generale di cui all'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990. Tale potere di revoca non è circoscritto alle sole ipotesi di inadempimento contrattuale espressamente previste nella convenzione, ma può essere esercitato anche per il venir meno dell'interesse pubblico originario che aveva giustificato l'affidamento diretto della concessione, senza necessità di esperire una procedura comparativa. Inoltre, la mancata esecuzione da parte del concessionario degli interventi di adeguamento dell'impianto sportivo, previsti dalla convenzione a suo carico, integra un'inadempienza contrattuale che legittima la risoluzione anticipata unilaterale della concessione, ai sensi della clausola risolutiva espressa contenuta nella convenzione stessa. Il concessionario non può pretendere un indennizzo per i lavori eseguiti, in quanto la mancata ammissione allo svolgimento del campionato di categoria superiore, che ha determinato la revoca della concessione, è ascrivibile alla sua stessa condotta, risultata inadeguata al mantenimento del titolo sportivo.

Sentenza completa

N. 01202/2012
REG.RIC.

N. 01031/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01202/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1202 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Curatela del Fallimento U.S. Foggia S.p.A., in persona del suo curatore, rappresentata e difesa dall'avv. Domenico Fasanella, con domicilio eletto presso Antonio L. Deramo in Bari, Via F.S. Abbrescia, n. 83/B;

contro

Comune di Foggia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Michele Barbato, Domenico Dragonetti, con domicilio eletto presso Luigi D'Ambrosio in Bari, piazza Garibaldi, n. 23;

nei confronti di

Acd Foggia, in persona del legale rappresentante pro tempore; F.I.G.C. - Lega Nazionale D…

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