Cassazione penale Sez. I sentenza n. 54631 del 6 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:54631PEN

Massima

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Il reato di associazione di tipo mafioso ex art. 416-bis c.p. richiede, oltre all'affectio societatis, la verifica di un rapporto di stabile e organica compenetrazione con il tessuto organizzativo del sodalizio, tale da implicare un ruolo dinamico e funzionale, in ragione del quale l'indagato "prende parte" al fenomeno associativo, dando dimostrazione di porsi a disposizione dell'ente per il perseguimento delle sue finalità criminose. Gli indicatori fattuali per desumere tale appartenenza devono rappresentare, sulla base di un motivato apprezzamento di merito, un quadro indiziario grave, preciso e concordante, non essendo sufficiente la mera confessione extragiudiziale o la semplice frequentazione di ambienti mafiosi, in assenza di elementi che comprovino il concreto contributo dell'indagato all'attività del sodalizio. Pertanto, la motivazione deve dare conto in modo esaustivo di come le risultanze probatorie acquisite siano idonee a dimostrare l'effettiva partecipazione dell'indagato alla vita associativa, non potendosi limitare a una mera elencazione di elementi indiziari privi di adeguata valutazione circa la loro idoneità a fondare i gravi indizi di colpevolezza richiesti per l'applicazione della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. S. - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi Fabrizio - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - rel. Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/07/2018 del Tribunale Liberta' di Caltanissetta;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Roberto Binenti;
sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Cocomello Assunta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Caltan…

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