Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46211 del 13 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:46211PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice del riesame è tenuto a valutare compiutamente le censure e le allegazioni difensive proposte dall'indagato, motivando in modo esaustivo le proprie conclusioni, a pena di nullità del provvedimento per violazione dell'obbligo di motivazione di cui all'art. 125 c.p.p. Il mancato esame delle deduzioni difensive e l'omessa risposta alle stesse integrano un vizio di motivazione che comporta l'annullamento dell'ordinanza con rinvio al giudice per un nuovo esame, nel quale dovranno essere adeguatamente valutate le argomentazioni e la documentazione prodotta dalla difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - rel. Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GO. AT. LU. NA. ;

avverso l'ordinanza n. 9/2011 TRIB. LIBERTA' di TREVISO, del 17/02/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CLAUDIA SQUASSONI;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. SALZANO Francesco: annullamento con rinvio;

udito il difensore avv. ((omissis)) di Belluno.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza 17 febbraio 2011, il Tribunale di Treviso ha respinto la richiesta di riesame di un sequestro preventivo …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.