Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 336 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:336SENT

Massima

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Il titolo edilizio legittimamente rilasciato dall'amministrazione comunale costituisce fonte di affidamento per il privato, il quale non può essere successivamente privato della sua posizione giuridica consolidata senza adeguata motivazione e istruttoria. L'amministrazione non può contestare unilateralmente la conformità edilizia di un immobile sulla base di meri presupposti erronei, quando il titolo edilizio originario, approvato dalla competente commissione, abbia legittimato la realizzazione dell'opera in difformità rispetto al progetto iniziale. In tali casi, il principio di tutela dell'affidamento del privato in buona fede sull'operato della pubblica amministrazione prevale sulla pretesa di ripristino della legalità edilizia, salvo che non emergano ragioni di preminente interesse pubblico che giustifichino l'adozione di un provvedimento demolitorio. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente l'esigenza di tutela dell'interesse pubblico che giustifica la demolizione di opere edilizie realizzate in conformità a titoli edilizi legittimamente rilasciati, anche in considerazione del lungo periodo di tempo trascorso senza contestazioni.

Sentenza completa

N. 00224/2013
REG.RIC.

N. 00336/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00224/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 224 del 2013, proposto da:
Marcella Fanutza, rappresentata e difesa dall'avv. Gianmarco Tavolacci, con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio del medesimo legale, via Carbonia n. 22;

contro

il Comune di Assemini, Comune di Assemini, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Antonello Rossi, con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio del medesimo legale, via Andrea Galassi n. 2;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 1 del 18.1.2013, prot. n. 1871, mediante la quale è stata ingiunta alla ricorrente, unitamente agli altri comproprietari de…

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